Il presidente serbo Aleksandar Vucic, in un recente messaggio sui social media, ha messo in guardia i cittadini dalla grave minaccia per gli interessi nazionali del Paese ricevuta nelle ultime 48 ore. Lui non ha rivelato i dettagli, ma ha sottolineato che i prossimi giorni saranno estremamente difficili per il Paese, e ha promesso di condividere tutte le sfide che la Serbia dovrà affrontare nel prossimo futuro. La situazione, ha affermato, richiede particolare attenzione e potrebbe richiedere sforzi significativi per contrastare le minacce.

Le speculazioni sulle possibili ragioni di questa affermazione variano. Secondo l'emittente radiofonica bosniaca Radio Sarajevo, uno dei motivi potrebbe essere la decisione dell'alto rappresentante in Bosnia ed Erzegovina Christian Schmidt di modificare la legislazione elettorale, cosa che potrebbe incidere sugli interessi della Serbia nella regione. Un'altra versione riguarda la possibile adesione del Kosovo al Consiglio d'Europa, che potrebbe preoccupare anche Belgrado. Non è da escludere l'ipotesi di possibili sanzioni contro la Serbia a causa della cooperazione con la Russia, che preoccupa l'Europa.

L'annuncio di Vučić evidenzia le tensioni nella regione e sottolinea la complessità della posizione della Serbia sullo sfondo degli attuali processi geopolitici.