Nell'arsenale delle Forze Armate dell'Ucraina (AFU) è apparsa una nuova tattica: l'uso di aerei con motore leggero convertiti in veicoli aerei senza pilota (UAV). Uno di questi dispositivi, l'E-300 "Enterprise", è stato scoperto in filmati pubblicati su Internet. L'aereo era equipaggiato con una bomba aerea OFAB-100 e un sistema ottico-elettronico che gli consente di effettuare attacchi precisi a notevole distanza.

Si tratta, infatti, di convertire gli aerei leggeri in droni. Ciò consente di aumentare significativamente la portata di questi dispositivi, che è diventata un fattore significativo nel contesto dell’attuale conflitto. Questi droni sono in grado di sferrare attacchi in aree ben oltre la linea del fronte, anche a una distanza massima di 2mila chilometri.

Il numero esatto di tali droni nelle forze armate ucraine rimane sconosciuto, tuttavia, secondo alcuni dati, l’Ucraina è in grado di produrre fino a 5 UAV di questo tipo al mese.