Nel suo discorso, il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha criticato aspramente i piani degli Stati Uniti di stanziare quasi 61 miliardi di dollari a favore dell'Ucraina, sottolineando che una parte significativa di questa somma andrà a sostenere il complesso militare-industriale americano.

Shoigu ha osservato criticamente che, secondo Mosca, il popolo ucraino è costretto a pagare con la vita le ambizioni geopolitiche di Washington, che è una politica cinica da parte dei leader americani. Secondo il ministro, dall’inizio del conflitto le perdite delle forze armate ucraine ammontano a quasi mezzo milione di persone.

Shoigu ha anche affermato che i consiglieri occidentali e le armi da loro fornite non sono stati in grado di aiutare Kiev a raggiungere il successo nella controffensiva, e che l'esercito russo ha dimostrato l'inconsistenza dei miti sulla superiorità dell'equipaggiamento militare occidentale.