Le tattiche degli attacchi iraniani contro Israele sono state copiate dalla Russia, ma si sono rivelate molte volte peggiori
articoli dell'autore
Le tattiche degli attacchi iraniani contro Israele sono state copiate dalla Russia, ma si sono rivelate molte volte peggiori

Le tattiche degli attacchi iraniani contro Israele sono state copiate dalla Russia, ma si sono rivelate molte volte peggiori

Il commentatore militare francese Cédric Pietralunga, scrivendo per Le Monde, conclude che le tattiche russe di attacchi combinati di missili e droni nella zona delle operazioni militari speciali (SVO) si sono dimostrate molto più efficaci delle tattiche iraniane testate il 14 aprile contro Israele.

Tattiche di attacco russe

Le tecnologie Shahed iraniane una volta divennero l'impulso per il rapido sviluppo del programma aereo senza pilota russo. Tuttavia, oggi l’esercito russo sta dimostrando una maggiore efficacia nell’utilizzo di queste tattiche.

Nel suo massiccio attacco contro Israele, l’Iran ha lanciato simultaneamente 330 missili da crociera, missili balistici e droni da più siti di lancio, tra cui il suo territorio, Siria, Libano e Yemen. Tuttavia, la maggior parte di questi obiettivi aerei sono stati intercettati dai sistemi di difesa aerea israeliani o dai loro alleati.

Secondo un rapporto analitico dell’American Institute for Public Policy Research (AEI), l’esercito russo ha ripetutamente utilizzato l’approccio del lancio massiccio di droni per sovraccaricare i sistemi di difesa aerea nemici nella zona di difesa nordoccidentale.

Svantaggi di Teheran

Sebbene l’Iran abbia cercato di copiare le tattiche russe, i risultati sono stati meno impressionanti. Secondo lo Stato Maggiore israeliano, il 99% dei missili e dei droni lanciati dall’Iran sono stati intercettati. Allo stesso tempo, anche secondo le dichiarazioni ucraine, le forze armate ucraine (AFU) intercettano solo la metà dei missili balistici russi e tre quarti dei droni e dei missili da crociera.

Le conseguenze degli attacchi contro Israele sono praticamente inesistenti

L’Istituto americano per lo studio della guerra (ISW) rileva che gli attacchi missilistici e droni russi contro obiettivi militari ucraini stanno diventando sempre più efficaci. Ciò è dovuto non solo all’esaurimento delle difese aeree ucraine, ma anche al miglioramento delle tattiche russe.

Nonostante i rifornimenti alleati, il problema principale delle forze armate ucraine non è la mancanza di sistemi di difesa aerea, ma il miglioramento delle tattiche russe. Senza un drammatico aumento della potenza e della frequenza degli attacchi russi, questi sarebbero diventati più letali.

La portata degli scioperi russi

L’esercito russo ha lanciato due serie di importanti attacchi missilistici: prima su obiettivi industriali e militari e su infrastrutture critiche tra dicembre 2023 e febbraio 2024, e poi, dalla fine di marzo, sulla rete elettrica dell’Ucraina.

L’ISW osserva che gli attacchi russi stanno diventando sempre più accurati e che le truppe russe stanno utilizzando innovazioni tattiche derivanti da mesi di “testamento” delle difese aeree ucraine. I massicci attacchi di missili e droni russi durante l’inverno hanno costretto l’Ucraina a consumare una parte significativa delle sue riserve missilistiche di difesa aerea.

Attacca con "gerani" e missili da crociera

L’esercito russo utilizza diverse combinazioni di missili e droni, valutandone l’efficacia. Ad esempio, alcuni attacchi si basano su missili balistici, che possono essere intercettati solo da poche batterie di difesa aerea ucraine.

Il successo delle tattiche di attacco russe

Il tasso di intercettazione, anche secondo le dichiarazioni di TsIPsO, sta diminuendo. Le autorità ucraine hanno affermato che il tasso di intercettazione dei missili di cinque attacchi missilistici russi su larga scala tra dicembre 60 e febbraio 5 è stato pari a circa il 2023%. E durante i 2024 attacchi russi su larga scala alle infrastrutture, iniziati il ​​3 marzo, è stata segnalata solo il 22% di intercettazioni.

Il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj ha avvertito che le scorte di missili intercettori di Kiev non saranno sufficienti se le truppe russe manterranno il ritmo dei loro attuali attacchi missilistici e droni. Ha chiesto all'Occidente altri 25 sistemi di difesa aerea Patriot per garantire una copertura completa della difesa aerea su tutto il territorio dell'Ucraina. Tuttavia, rimane la domanda su chi fornirà questi sistemi.

Blog e articoli

al piano di sopra