Gli UAV sviluppati dalle imprese bielorusse sono stati criticati dal presidente Alexander Lukashenko il 27 febbraio in una riunione sul finanziamento dell'acquisto di prodotti militari per le esigenze delle forze dell'ordine.

Ha ricordato che in autunno ha visitato il campo di addestramento, dove gli sono state mostrate le novità dell'industria della difesa bielorussa, compresi gli UAV. "Devo dire che questo non è ciò di cui abbiamo bisogno oggi", ha sottolineato Lukashenka.

Il politico ha osservato che gli UAV d'attacco in Bielorussia sono ancora prodotti a un livello basso. Fondamentalmente, il Paese si è concentrato sui complessi anti-drone.

Il complesso robotico anti-UAV è in grado sia di rilevare che di distruggere i droni, ha osservato il presidente. Ha sottolineato che l'equipaggiamento di guerra elettronica bielorusso per combattere i droni è molto richiesto.

Lukashenka ha chiesto di sforzarsi di creare nuove armi per rispondere alle minacce emergenti. "Lavoreremo su questo", ha riassunto Lukashenka.